La Val d’Elsa

Montalbano - Itinerario 30/30a

 

1. ITINERARIO: Monsummano Terme - Monsummano Alto - Montevettolini - Monsummano Terme






2. DESCRIZIONE SINTETICA: Si tratta di un percorso lungo un sentiero in salita, su strada bianca.

3. DESCRIZIONE DETTAGLIATA

Partenza: Monsummano Terme, m. 20. Il territorio di Monsummano Terme, essendo situato nell'area del Montalbano, è attraversato dalla sentieristica trekking curata dall'Associazione Italiana Trekking per il Consorzio Interprovinciale per il Montalbano. In particolare, l'itinerario n. 30-30A si svolge interamente nel suo territorio, seguendo il seguente percorso: Monsummano Terme - Monsummano Alto - Montevettolini - Monsummano Terme.
Il percorso ha inizio presso gli stabilimenti termali della Grotta Giusti, esattamente dallo slargo dove recentemente è stata ricavata una specie di anfiteatro. Il luogo è molto particolare e richiede un po' di tempo per apprenderne l'origine e le sue caratteristiche veramente interessanti dal punto di vista geologico. Si sale quindi a diritto sino a giungere ad un bivio a T dove intersechiamo il SENTIERO GEOLOGICO .
Qui prendiamo a destra salendo in un bosco misto di querce, lecci e macchia mediterranea. Toccata una casa colonica sulla sinistra, arriviamo ad un incrocio dove si trova un grosso tabernacolo, nelle vicinanze del Podere alla Vergine; da qui, con l'it. 30A si raggiunge il Castello di Monsummano Alto, posto sulla cima del Colle di Monsummano.
Vi si arriva prendendo a sinistra la strada asfaltata che sale tra lecci e macchia mediterranea; alla terza deviazione a sinistra si sale bosco e si raggiunge un altro bivio, dove si prende a sinistra; si trova per un tratto fitta vegetazione, quindi una zona aperta con bei panorami sull'Appennino, i Monti Pisani e le Alpi Apuane. Siamo così giunti alla porta sud-est, detta "del Mercato" del borgo di Monsummano Alto, da cui si accede alla piazzetta con la Chiesa di San Nicolao . Ritornati all'incrocio nei pressi del tabernacolo e tralasciata la deviazione che sale da Grotta Giusti, si prosegue imboccando la carrozzabile a fondo naturale che tocca il podere alla Vergine. Si continua a diritto salendo la mulattiera che procede tra boschi e vigneti fino a raggiungere una carrozzabile a fondo naturale presso il Poderaccio. Si sale a destra nel bosco ceduo per circa 500 metri.
Giunti ad un bivio, si lascia la deviazione a destra e si prosegue a diritto. Tralasciata una deviazione a destra, si sale nel bosco sino a raggiungere una grande radura posta sul crinale del Montalbano. A questo punto occorre trovare bene il sentiero che aggira la recinzione di una proprietà privata e poi scende tra castagni cedui e pini sul versante opposto; ad un bivio ci si tiene decisamente a destra e si risale costeggiando la stessa proprietà ; si procede fino al bivio che porta alla Croce, mentre a diritto scende fino alla ampia forestale che dobbiamo prendere in discesa sulla sinistra.
Tralasciamo ad un bivio l’it.17 e arriviamo a C.Ronconi, imbocchiamo a destra una carrozzabile in discesa fino ad una deviazione nascosta tra la vegetazione, giriamo a sinistra dopo alcune curve si giunge ad una stradella a fondo naturale e si prende a destra procedendo nel bosco. Raggiunta C. Monterici si tralascia l’it.17 e si prosegue fino alla strada asfaltata che si imbocca verso sinistra. Dopo circa 500 metri si prende a destra una sterrata iniziando un tratto comune all’it.26. Giungiamo fino alle Case (m 300) e continuiamo su una sterrata tra boschi misti poi si comincia a scendere verso zone coltivate e ad un quadrivio si procede a diritto, fino ad una colonica e ad un bivio (m 236) dove termina il tratto comune con l’it.26.
Qui prendiamo a destra, e successivamente, ad un grosso bivio, continuiamo a diritto tra boschi di pini, si giunge quindi ad una casa, e, scendendo per lo stesso sentiero, si arriva ad una casetta dove si imbocca la sterrata a sinistra. Troviamo delle case, un torrentello, e si giunge ad un grosso bivio: siamo vicini all’area archeologica della Pievaccia, loc. Villa Galeotti.
Andiamo a destra fino ad arrivare alla strada asfaltata per Montevettolini che imbocchiamo a destra. Nei pressi di una casa, giunti ad un bivio, si prende uno stradello a sinistra che ritorna poi di nuovo sull’asfaltata si prosegue per circa 500 metri fino all’incrocio presso l’oratorio della Madonna della Neve. Qui si imbocca a destra la stradella in discesa e, tralasciata una deviazione a destra, si procede in falsopiano fino a giungere alla porta sul lato nord dell’abitato di Montevettolini.
Prendiamo a destra della porta un sentiero che scende tra viti e olivi, ad un primo bivio si scende sulla destra fino ad una strada asfaltata che prendiamo a destra percorrendola per un centinaio di metri (questa si immette in un’altra asfaltata che scende il loc. Pozzarello).Qui un sentiero a destra ci fa scendere fra alberi di acacia e, ad un bivio, imbocchiamo lo stravedo che scende a destra; in corrispondenza di una curva a destra, si prende un sentiero a sinistra e dopo pochi passi si gira a sinistra in un fitto sottobosco. Ora dobbiamo tenerci a sinistra e guadare la Forra Belvedere; usciamo dal bosco e risaliamo fino ad una carrozzabile nei pressi di un podere, prendiamo a sinistra la sterrata di accesso al podere che ci porta rapidamente alla asfaltata da imboccare a destra in salita.
Giunti ad una curva ci troviamo di fronte al Colle di Monsummano e a sinistra una bella veduta sul Valdarno Inferiore. Toccata C.Romani, si giunge fino alla via dei Romani che prendiamo in discesa a sinistra. Ad un tornante prendiamo uno stradello a sinistra e ad un quadrivio uno stradello a destra. Nei pressi delle prime abitazioni lo stradello diviene asfaltato e ci porta agli stabilimenti de Grotta Giusti da dove siamo partiti.



Tempo di percorrenza It. 30: ore 5,15, it. 30a: ore 0,45
Dislivello totale del percorso 110 m.
Livello difficoltà Mediamente impegnativo, per escursionisti
Periodi di svolgimento tutto l'anno
Modalità di svolgimento trekking, cavallo, mountainbike
Sito realizzato da Adriano Assedi come prova finale del corso "Realizzare siti web con Dreamweaver" tenuto dal web-designer Massimo Ciotta, presso il Trovamici di Empoli, gennaio 2009.